La Piattaforma HOME ASSISTANT
Siamo nel 2019 e gli impianti domotici sono sempre più richiesti. Infatti molte giovani coppie che acquistano una nuova abitazione, non rifiutano offerte come termostati smart, scenari, comando remoto e comandi vocali con Alexa, Google Home e/o Siri.
Spesso tali funzioni sono molto onerose a causa del costo dei supervisori per gli impianti domotici.
Per gli impianti realizzati in KNX ci sono centinaia di server che offrono la possibilità di integrare gli assistenti vocali, oltre a fornire un’apposita App per smartphone e tablet con cui comandare i propri impianti. Invece per gli altri sistemi domotici proprietari, oltre alla sola App fornita dal costruttore, non è garantita la compatibilità con gli assistenti vocali.
In entrambi i casi il supervisore comporta il proprio peso economico negli impianti domotici.
In questo articolo avevamo parlato della Piattaforma OpenHAB, che ci consente di realizzare un supervisore per i nostri impianti domotici e dispositivi Wi-Fi.
Oggi voglio portare alla vostra attenzione la diretta concorrente di OpenHAB, ovvero : Home Assistant .
È gratuita e la si installa su Raspberry, ma è anche disponibile per Windows, Mac ed altre piattaforme elencate sul sito https://www.home-assistant.io/docs/installation/
É scritta in Pyton e vanta una sostanziale semplicità nella configurazione per l’integrazione con il proprio impianto domotico.
Infatti l’intera configurazione si basa su un solo file che compileremo, il configuration.yaml .
L’interfaccia grafica finale è molto pulita e chiara, ma purtroppo non è possibile utilizzare planimetrie 3D, a questo link potrete interagire con alcune DEMO di Home Assistant.
Questa piattaforma è davvero molto consigliata per chi possiede un impianto KNX, grazie alla piena compatibilità d’integrazione, compresa la termoregolazione e gli scenari ( non presenti su OpenHAB ).
Nell’ampio ventaglio di dispositivi e sistemi supportati, non possono mancare gli assistenti vocali !
Per integrare Siri e l’APP Casa di Apple vi basterà scrivere “homekit:” all’interno del file configuration.yaml, ed in automatico tutti i dispositivi domotici impostati su Home Assistant saranno disponibili all’integrazione con la piattaforma della Mela Morsicata.
Per quanto riguarda l’integrazione con Alexa e Google Home, sono disponibili due opzioni. La prima è la più rapida e semplice, infatti vi basterà creare un semplice Account online di Home Assistant che, in associazione con Nabu Casa, al costo di 5$ mensili, convertirà la vostra configurazione in un linguaggio adatto all’integrazione per Google Home e Alexa. La seconda opzione invece è un pò più impegnativa perchè dovrete creare un’App Google ed una Skill per Alexa, le guide sono disponibili sul sito di Home Assistant e dopo averle seguite alla lettera, potrete risparmiare l’abbonamento offerto dalla soluzione più rapida.
Tra i tanti vantaggi della piattaforma Home Assistant, troviamo una enorme quantità di video guide su YouTube come quelle di www.vincenzocaputo.com ed un buon supporto offerto dal Gruppo Facebook italiano .
Vi lascio quindi alla mia Video – Recensione di Home Assistant:
E tu cosa ne pensi di Home Assistant ? La risposta nei commenti !
bell’articolo
Quali risorse ( in italiano se possibile ) consigli per installare Hassio e gestire dispositivi Shelly ( non flashati ) ?
Ciao Mario, con tutta la buona volontà nel volerti dare una mano e da come avrai capito dalla tematica principale del blog. Non privilegiamo dispositivi tendenti all’uso ‘fai da te’. Ma puntiamo principalmente a sistemi domotici che non dipendano da sistemi cloud o legati al funzionamento del modem tipo il KNX e tutto il resto.
A proposito, qualora fossi interessato ad imparare ad usare lo Standard KNX, ho appena creato un mini corso dedicato dove potrai imparare i rudimenti fondamentali del Konnex e fin da subito (dopo aver finito il corso), potrai cominciare a realizzare un comando on-off in KNX e gestibile anche da Hassio.
Il link del corso è questo :
https://www.udemy.com/course/crea-un-punto-luce-con-lo-standard-knx/?couponCode=CORSOPUNTOLUCEKNX
Ed il codice sconto per pagarlo solo 90,99€ è questo :
CORSOPUNTOLUCEKNX
Se sei interessato, ti consiglio di affrettarti perché dopo il suo corso tornerà alla sua vera quotazione di mercato, ovvero 199,99€
Ti aspetto !!
Buongiorno ho visto che sei molto pratico e avendo interfacciato anche io home assistant ad un impianto KNX per un lavoro che ho eseguito mi ritrovo sempre questo errore nel registro di HA
” Error: KNX bus did not respond in time to request of type ‘Connect'”
ma non riesco a capire da dove provenga, HA e KNX comunicano perfettamente, HA prende i dati da KNX e li aggiorna sul fronted, e nel contempo se invio comandi a KNX da HA KNX fa quello che gli chiedo, se potresti aiutarmi a capire l’impianto è fatto con dispositivi “ABB” il KNX/IP è questo “IPS/S3.1.1”.
Grazie
Ciao Vincenzo. Puoi mandarmi tramite mail ( davide@elettricistaevoluto.it ) i tuoi file di configurazione di HA ? Così gli do un occhio . Non so ancora come è configurata la tua rete, ma ti ricordo che Home Assistant e KNX devono essere sotto la stessa classe di rete, ad es. HA : 192.168.1.40 e KNX/IP: 192.168.1.120, altrimenti non funziona
Si si sono sotto la stessa rete, infatti come ti dicevo funziona tutto solo che mi da questo errore di comunicazione al riavvio di HA come se richiedesse la connessione al IP gateway del KNX e questo non rispondesse in tempo.
Comunque ti mando pure la configurazione tanto c’è poca roba in quanto il KNX gestisce solo le luci di questa azienda.
Grazie
In questo video procediamo con l’integrazione di un impianto KNX con Siri e la piattaforma HomeKit di Apple, tramite Home Assistant In questo video procediamo con l’integrazione di un impianto KNX con Google Home, tramite Home Assistant
Aw, this was an extremely nice post. Taking the time and actual effort to produce a really good article… but what can I say… I put things off a whole lot and never seem to get nearly anything done.
Ciao, un elettricista può venderti una personalizzazione di home assistant?
Potrebbe farlo chiunque. Come servizio generico. L’installazione di Home Assistant di solito la di sceglie quando non di hanno le risorse per optare per un supervisore professionale.
Anche se va comunque detto che nonostante sia Open Source e per hobbisti, Home Assistant riesce ad offrire più funzioni di alcuni supervisori professionali a pagamento.